Teatro Metropolitan di Catania con il concerto debutto del musicista catanese Karym Daidone

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C’è stato il tempo in cui Enrico Caruso ammaliava la Royal House di Londra e conquistava il Metropolitan di New York. La stessa magia si è respirata al Teatro Metropolitan di Catania con il concerto debutto del musicista catanese Karym Daidone, che ha presentato il suo progetto “La Voce del Mediterraneo”. La serata è stata un trionfo di musica e cultura, un vero e proprio viaggio attraverso le radici e l’anima vibrante del Mediterraneo. Karym Daidone, insieme alla sua orchestra Anema e Core Band, ha regalato al pubblico un’esperienza indimenticabile, esplorando con maestria il blues e il pop, e raccontando storie di coraggio, amore, lotta e speranza.

L’influenza del grande Pino Daniele si è fatta sentire in ogni nota, con arrangiamenti che il musicista Karym Daidone ha curato e diretto lungo tutto il concerto, che hanno dato nuova vita alle opere di artisti leggendari come Domenico Modugno, Enzo Gragnaniello, Eduardo De Crescenzo e Andrea Sannino. Il talento di Ylenia Aquilone che ha rapito la giuria di The Voice of Italy nel 2018 con la sua grinta vocale inconfondibile, Nicole Santonocito che ha prestato la sua voce per la sigla della serie tv DOC – Nelle tue mani andata in onda su Rai 1 e Tuccio Falcetti che con la sua peculiarità timbrica affine a quella di Pino Daniele, hanno aggiunto un tocco di magia, affiancato dall’estro e alto tecnicismo dei musicisti siciliani Emanuele Caggegi alla batteria, Egidio Daidone al basso, e i giovanissimi Alfonso Lauria alle percussioni, Andrea Anzaldi alle chitarre e Matteo Puglisi ai fiati. Prodotto dalla Salemi Production con alla direzione esecutiva Davide Salemi e sponsorizzato da MAD Accademia di Alta Formazione di Linguaglossa, Gruppo Mediolanum e il LEO e LIONS Club International Catania Val Dirillo, “La Voce del Mediterraneo” ha ricevuto una standing ovation dal pubblico catanese, confermando il successo di un progetto che celebra la bellezza e la resilienza della cultura mediterranea. Karym Daidone ha dimostrato ancora una volta come l’arte possa unire passato e presente, tradizione e innovazione, regalando a Catania una serata che rimarrà a lungo nei cuori di tutti i presenti.

 

 

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